sabato 19 dicembre 2009

mplayer



Siccome ho iniziato a studiare l'incredibile suite multimediale opensource mplayer/mencoder con questo articolo inizia una rubrica dove descrivo e annoto i miei progressi. In questo primo lavoro descrivo uno script che permette di registrare da un ingresso composito







mencoder tv:///2 -tv driver=v4l2:input=1:norm=pal:width=480:height=360:outfmt=yuy2:device=/dev/video0:adevice=/dev/dsp:audiorate=32000:forceaudio:forcechan=1:buffersize=80 -ovc lavc -lavcopts threads=3:vcodec=mpeg4:vbitrate=1200:keyint=30 -oac mp3lame -lameopts br=128:cbr:mode=3:vol=8 -ffourcc divx -endpos 120 -o VHS.avi

tv:/// setta l'input della scheda di acquisizione, il valore 2 restituisce l'ingresso composto, almeno per la mia scheda saa7134

driver=v4l2:input=1:norm=pal:width=480:height=360:outfmt=yuy2:device=/dev/video0:adevice=/dev/dsp:audiorate=32000:forceaudio:forcechan=1:buffersize=80

-tv questa opzione permette di gestire diverse proprietà della scheda di acquisizione

driver=v4l2 permette di scegliere il driver d'ingresso , nel nostro caso v4l2

input Specifica l'ingresso, default: 0 (TV), 1 sta per ???

norm=pal standard TV europeo, le alternative sono PAL, SECAM, NTSC

width=480:height=360 setta le dimensioni della finestra

outfmt=<value> Specifica l'output del tuner utilizzando un preset supportato dal driver V4L (yv12, rgb32, rgb24, rgb16, rgb15, uyvy, yuy2, i420)

device=/dev/video0 specifica il device video

adevice=/dev/dsp seleziona l'audio device, sebbene stando alla manpage di mplayer la formula /dev/xxx dovrebbe essere utilizzata con OSS nella mia esperienza funziona molto bene

forceaudio Cattura l'audio sebbene non sia rivelato nessun device audio da v4l (forse per questo funziona bene l'opzione precedente).

Forcechan=1 Questa opzione permette di forzare le registrazioni in stereo o mono (rispettivamente valori 1 e 2)

buffersize=80 Dimensione massima del buffer espressa in mb (default=dinamico)

audiorate=32000 setta la cattura audio al bitrate di 32000

-ovc lavc -lavcopts threads=3:vcodec=mpeg4:vbitrate=1200:keyint=30

ovc lavc (−lavcopts) Codifica video utilizzando le libreria libavcodec

threads=3 setta il numero massimo di “ threads” da utilizzare, il valore di default è 1 (1-8) potrebbe avere un leggero effetto negativo sulla valazione del motion

vcodec=mpeg4 indica lo specifico codec da utilizzare, l'opzione di default è mpeg4, ecco i vari codec utilizzabili

asv1 (ASUS Video v1), asv2 (ASUS Video v2), dvvideo (Sony Digital Video), ffv1 (FFmpeg’s lossless video codec), ffvhuff (nonstandard 20% smaller HuffYUV using YV12), flv (Sorenson H.263 used in Flash Video ), h261 (H.261), h263 (H.263), h263p (H.263+), huffyuv (HuffYUV), libtheora (Theora) libx264 (x264 H.264/AVC MPEG-4 Part 10), libxvid (Xvid MPEG-4 Part 2 (ASP)), ljpeg (Lossless JPEG), mjpeg (Motion JPEG), mpeg1video (MPEG-1 video), mpeg2video (MPEG-2 video), mpeg4 (MPEG-4 (DivX 4/5)), msmpeg4 (DivX 3), msmpeg4v2 (MS MPEG4v2), roqvideo (ID Software RoQ Video), rv10 (an old RealVideo codec), snow (also see: vstrict) (FFmpeg’s experimental wavelet-based codec), svq1 (Apple Sorenson Video 1), wmv1 (Windows Media Video, version 1 (AKA WMV7)), wmv2 (Windows Media Video, version 2 (AKA WMV8))

vbitrate=1200 imposta il bitrate a 1200 Kbit

keyint=30 setta il massimo intervallo fra gli IDR-frames (default=250). Valori più grandi salvano i bits cosi che migliorano la qualità al costo delle precisione di ricerca

-oac mp3lame -lameopts br=128:cbr:mode=3:vol=8

-oac mp3lame codifica in mp3 utilizzando la libreria lame

-lameopts serve a settare le opzione di lame

-br=128:cbr nel modalità CBR indica il bitrate/s in kbps, mentre nella modalità VBR indica il valore minimo per frame i valori permessi sono <32-384> per cbr e >112 per VBR.

mode=3 setta la modalità audio come mono, (mode=<0−3>, 0 stereo, 1 joint-stereo, 2 dualchannel, 3 mono)

vol=8 audio input gain range, vol=<0−10>

-ffourcc divx puo essere utilizzata per sovrascrivere il video fourcc del file output

-endpos 120 fine della registrazione dopo 120 secondi,

-o VHS.avi salva tutto nel file -0 VHS.avi




giovedì 17 dicembre 2009

esportare le mapage

Molto spesso quando si consultano corpose mapage di programmi complessi come ad esempio mplayer/mencoder si sente l'esigenza esportarle in formati più gestibili magari anche adatti alla stampa come il pdf. Questa operazione è in realtà molto semplice basta eseguire i seguenti comandi da shell

man -t mplayer> mplayer.ps

ps2pdf mplayer2.ps mplayer2.pdf

lunedì 23 novembre 2009

Result Code: NS_ERROR_FAILURE (0x80004005) Component

Ho provato ad installare la verione 3.0.12 r54655 per MacOSX di VirtualBox

Il programma all'avvio della macchina virtuale anadav in crash mostrando il seguente messaggio:


ERRORE

Result Code:

NS_ERROR_FAILURE (0x80004005)

Component:

Console

Interface:

IConsole {0a51994b-cbc6-4686-94eb-d4e4023280e2}

,,,,,,,,



Soluzione

Editare il file xml della macchina virtuale impostando il valore HardwareVirtEx come falso .


Path del file

/Users/username/Library/VirtuaBox/Machines/nome_macchina/nome_macchina.xml


Voce del file da editare.


<Hardware>

<CPU count="1">

<HardwareVirtEx enabled=" false"/>

<PAE enabled="true"/>

</CPU>


domenica 25 ottobre 2009

aumentare la velocità di avvio di openoffice

Oggi vi parlerò di un sistema per aumentare la velocità di startup di openoffice che io personalmente trovo tremendamente lunga. Bisogna andare nel munu strumenti e poi selezionare la voce opzioni. Quindi spostarsi nel menu memoria principale ed settare i paramentri per le seguintui voci come illustrato qui di seguito:


chache grafica

usa per openoffice 128 (o anche di + sulla base della vostra scheda video=

Memoria per oggetto 20

Abilitare il quickstart sulla barra delle applicazioni


Inoltre per aumentare ulteriormente la velocità si può disabilitare l'utilizzo del java run time dal sotto menu java



lunedì 12 ottobre 2009

backup sulle condivizioni windows

Oggi vi parlerò di un sistema che ho recentemente utilizzato per copiare i file dalla mia home ad una condivisione smb


Dipendenze: sono tutte presenti nei repo quindi installabili mediante synaptic

  1. rsync

  2. grsync

  3. smbfs



sudo mount.cifs //indirizzo IP/cartella condivisa /mnt -o user=nome user


una volta eseguito il mount verificare che la directory è stata montata effettivamente utilizzando Nautilus e per finire


Per finire lanciare la comodo interfaccia grafica di rsync scivando in un terminale sudo grsync


sabato 3 ottobre 2009

annotare su PDF a mano libera


Oggi voglio parlarvi di tre interessanti applicazioni:
  1. xournal

  2. gournal

  3. jarnal (cross platform)


Le tre applicazioni, sostanzialmente equivalenti, permettono la scrittura di testi con la tastiera e a mano libera utilizzando una tavoletta grafica o il mouse. Inoltre permettono anche di scrivere note, ed evidenziare i test testo sui file in formato PDF.

Il livello di funzioni fornite da questi programmi non ha nulla da invidiare a blasonati software proprietari del calibro di “Microsoft Windows Journal”, “Mimeo whiteboarding” e “Palm notepad”:

  • Selezione multipla;

  • Sctittura a mano libera;
  • Matite di diverse dimensioni: grandi, medie e fini;

  • Gomma;

  • Evidenziatore;

  • Digitazione testo;

  • undo/redo;

  • Inserire immagini;

  • Caricare un file come background;




giovedì 1 ottobre 2009

Seguire le dirette Rai in streaming: nuovi trucchi per vecchi programmi

Salve oggi voglio parlarvi di uno script molto interessante che permette di seguire le dirette Rai in streaming senza dover scaricare moonligth della novell e i codec proprietari di Microsoft.

Create il file .guardatv all’interno della vostra home e incollate il codice che trovate in appendice al suo interno e rendetelo eseguibile ($ chmod +x .guardatv)

Scaricate questo file PNG (con sfondo trasparente). Aprite un terminale e spostatevi nella directory dove avete scaricato l’immagine, e date il seguente comando:

#sudo cp linuxrai48.png /usr/share/pixmaps/

Ora aggiungete un avviatore nel pannello del vostro DE: Tasto destro del mouse sopra il pannello, aggiungi un nuovo elemento, avviatore. Ora mettete il nome e la descrizione che volete. Come comando inserite:

./.guardatv

e scegliete l’icona, indicate il percorso dove avete messo l’immagine, nel caso dell’esempio era:

/usr/share/pixmaps/linuxrai48.png

mettete il segno di spunta su “esegui nel terminale“, chiudete e guardate che figurone fa il nuovo pulsante per vedervi i programmi della Rai proprio nel vostro pannello.

Non vi sono particolari dipendenze oltre ai codec propietari e a VLC io ho dovuto scaricare il pacchetto dialog.

Ecco come appare sulla mia linuxbox






Linkografia

  1. http://idl3.wordpress.com/2009/09/29/howto-guarda-i-canali-rai-con-gnulinux/

  2. http://www.slacky.eu/wikislack/index.php?title=Rai.tv_senza_silverlight







#!/bin/bash
# Usate, modificate, riscrivete questo script come vi pare.
# se vi succede qualcosa di brutto a causa di questo script,
# io non c'ero, e se c'ero dormivo, ergo: sono cavoli vostri.
chiaro?

# versione: 0.2.1

## CONFIGURAZIONE UTENTE
tries=5 #tentativi di scaricare ogni file
timeout=10 #tempo massimo di attesa risposta per lo
scaricamento (secondi)
player="vlc" #nome del player video.
output="si" #mandare a video i messaggi del player?
(si/no)
background="no" #mandare il player in background, in modo da aver
disponibile il terminale?

#per salvare gli stream, usate il vostro player preferito.
#per mplayer ad esempio, basta modificare la variabile "player" a:
# player="mplayer -dumpfile stream.wmv -dumpstream"

############ PROGRAMMA REALE ################
############ NON MODIFICARE! ################
NOTFOUND=""
for command in wget sed grep awk tail head dialog; do
if [ -z "`which $command 2>/dev/null`" ]; then
NOTFOUND="`echo "$NOTFOUND $command"`"
fi
done
if [ -n "`which kdialog`" ]; then
USEKDIALOG="true"
else
USEKDIALOG="false"
fi
if [ -n "$NOTFOUND" ]; then
echo "Comandi non trovati:"
echo $NOTFOUND
exit 1
fi
USERAGENT='Mozilla/5.0 (X11; U; Linux i686; it; rv:1.9.0.6)
Gecko/2009011912 Firefox/3.0.11'
PLAYERCMD="`echo $player|awk -F " " '{print $1}'`"
if [ -z "`which $PLAYERCMD 2>/dev/null`" ]; then
echo "Player $PLAYERCMD non trovato!"
exit 1
fi
unset PLAYERCMD
case $output in
[Ss][Ii])
;;
[Nn][Oo])
;;
*)
echo "La variabile \"output\" ammette solo"
echo "I valori \"si\" e \"no\""
exit 1
;;
esac
case $background in
[Ss][Ii])
;;
[Nn][Oo])
;;
*)
echo "La variabile \"background\" ammette solo"
echo "I valori \"si\" e \"no\""
exit 1
;;
esac
help () {
echo "Script per la visualizzazione dei canali presenti su
rai.tv"
echo "senza il plugin Silverlight di Microsoft o Moonlight
di Novell"
echo "Creato da Luke88 -- luke88 _at_ slacky.it"
echo -e "\nUso:\t$0 chiave_ricerca\tcerca canale nella
lista"
echo -e "\t$0 tutti\t\tlista completa dei canali"
echo ""
echo "per configurare player e comportamenti del player"
echo "cambiare le variabili all'inizio di questo scirpt"
echo "con il vostro editor preferito"
echo -e "\nlo script non porta con se garanzie di qualsiasi
tipo"
}
update () {
echo "scarico la lista dei canali...."
rm ${0}.xml &>/dev/null
wget -U "$USERAGENT" --tries=$tries --timeout=$timeout -O
${0}.xml --tries=$tries
www.rai.tv/dl/RaiTV/videoWall/PublishingBlock-5566288c-3d21-48dc-b3e2-af7fbe3b2af8.xml
&>/dev/null
if [ ! -s ${0}.xml ]; then
echo "Download fallito! controlla la connessione
internet e rilancia il programma"
exit 1
fi
rm ${0}.tmp &>/dev/null
grep -B 1 '<url>' ${0}.xml|sed /--/d | sed s/^\ *//
> ${0}.tmp
rm ${0}.xml &>/dev/null
sed -i s/\&apos\;/\'/g ${0}.tmp
sed -i 's/\&#224\;/à/g' ${0}.tmp
sed -i 's/\&#225\;/à/g' ${0}.tmp
sed -i 's/\&#232\;/è/g' ${0}.tmp
sed -i 's/\&#233\;/é/g' ${0}.tmp
sed -i 's/\&#236\;/ì/g' ${0}.tmp
sed -i 's/\&#237\;/ì/g' ${0}.tmp
sed -i 's/\&#242\;/ò/g' ${0}.tmp
sed -i 's/\&#242\;/ò/g' ${0}.tmp
sed -i 's/\&#249\;/ù/g' ${0}.tmp
sed -i s/\&amp\;/\\\&/g ${0}.tmp
sed -i s/\&quot\;/\'/g ${0}.tmp
sed -i s/\&#039\;/\'/g ${0}.tmp
COUNTER=0
rm ${0}.canali &>/dev/null
while read line ; do
let "NUM=$COUNTER % 2"
if [ $NUM -eq 0 ]; then
let "NUM=$COUNTER % 20" #facciamo vedere
qualcosa a schermo...
if [ $NUM -eq 0 ]; then
let "NUM=$COUNTER/2" #ogni 10
stream diciamo a quanti siamo...
echo -n $NUM
else
echo -n "."
fi
echo -en $line|awk -F '"' '{print $2}'
>> ${0}.canali #metti il nome dello stream in cache
else
echo -en $line|awk -F '<url>' '{print
$2}'|awk -F '</url>' '{print $1}' >> ${0}.canali
#metti l'indirizzo dello stream in cache
echo "==" >> ${0}.canali #non
è realmente necessario, ma se qualcuno si vuole vedere la lista
selza usare lo script
fi
#fa comodo avere una lista leggibile
let COUNTER++
done < ${0}.tmp
echo ""
rm ${0}.tmp &>/dev/null
}
check_dwn () {
if [ ! -s ${0}.tmp ]; then
echo "Download fallito! controlla la connessione
internet e rilancia il programma"
exit 1
fi
}
play () {
if [ -z "`echo $STREAM|grep 'mms://'`" ]; then
#uff... tiriamo fuori lo stream da incasinamenti
vari....
rm ${0}.tmp &>/dev/null
wget -U "$USERAGENT" --tries=$tries
--timeout=$timeout --spider "$STREAM" -O /dev/null 1> /dev/null
2> ${0}.tmp #a volte il link è un file flv.
check_dwn
TMP="`tail -n 2 ${0}.tmp|grep 'flv'`" #che sembra
essere solo un video....
rm ${0}.tmp
if [ -z "$TMP" ]; then
wget -U "$USERAGENT" --tries=$tries
--timeout=$timeout -O ${0}.tmp "$STREAM" &>/dev/null
check_dwn
if [ -z "`grep 'http://' ${0}.tmp`"
]&&[ -z "`grep 'mms://' ${0}.tmp`" ]; then
#mi è capitato che alcuni link
portino nel vuoto
echo "(muove la mano)--Tu *NON*
vuoi vedere questo canale"
rm ${0}.tmp
exit 1
else
if [ -n "`grep 'mms://' ${0}.tmp`"
]; then
STREAM="`grep 'mms://'
${0}.tmp|awk -F '"' '{print $4}'`"
elif [ -n "`grep wmv ${0}.tmp`" ];
then
STREAM="`grep wmv ${0}.tmp
|awk -F '"' '{print $2}'`"
else
STREAM="`grep 'http://'
${0}.tmp`"

#############################################################
# Modifica 04/07/2009 -
jigen74
# lo stream ha una forma
del tipo:
# <ASX
VERSION="3.0"><ENTRY><REF HREF="..."
/></ENTRY></ASX>
# per cui per recuperare
l'url corretto leggo il contenuto di HREF

#############################################################
if [ -n "`echo $STREAM|grep
'HREF'`" ]; then
STREAM="`echo
$STREAM|awk -F 'HREF="' '{print $2}'|awk -F '"' '{print $1}'`"
elif [ -n "`echo
$STREAM|grep '"'`" ]; then
STREAM="`echo
$STREAM|awk -F '"' '{print $2}'`"
fi
rm ${0}.tmp
wget -U "$USERAGENT"
--tries=$tries --timeout=$timeout --spider "$STREAM" -O /dev/null
1>/dev/null 2>${0}.tmp
check_dwn
if [ -z "`tail -n 2
${0}.tmp|grep 'flv'`" ]; then #se NON è un flv...
wget -U
"$USERAGENT" --tries=$tries --timeout=$timeout -O ${0}.tmp
"$STREAM" &>/dev/null
check_dwn
if [ -n "`grep
'mms://' ${0}.tmp`" ]; then

STREAM="`grep 'mms://' ${0}.tmp |awk -F '"' '{print $2}'`"
elif [ -n "`grep
'.flv' ${0}.tmp`" ]; then

STREAM="`cat ${0}.tmp`"

########################################################
# Modifica
04/07/2009 - jigen74
# sostituito else
con elif per il controllo
# dell'estensione
.wmv
# se lo stream non
ha estensione non va modificato

########################################################
elif [ -n "`grep
'.wmv' ${0}.tmp`" ]; then

STREAM="`grep '.wmv' ${0}.tmp |awk -F '"' '{print $2}'`"
fi
fi
fi
#rm ${0}.tmp
fi
fi
fi
case $output in
[Nn][Oo])
case $background in
[Nn][Oo])
$player "$STREAM"
&>/dev/null
;;
[Ss][Ii])
$player "$STREAM"
&>/dev/null &
;;
esac
;;
[Ss][Ii])
case $background in
[Nn][Oo])
$player "$STREAM"
;;
[Ss][Ii])
$player "$STREAM" &
;;
esac
;;
esac
}
if [ "$1" == "-h" ]||[ "$1" == "--h" ]||[ "$1" == "-help" ]||[ "$1"
== "--help" ]; then
help
exit 0
fi
update
COUNTER=1
#costruiamo la lista variabili per il dialog.
#è una lista di elementi, del tipo
#nome1 "" help1 nome2 "" help2 ...
#il secondo elemento è volontariamente lasciato come lista vuota.
rm ${0}.list &>/dev/null

if [ "$1" == "tutti" ]||[ -z "$1" ]; then
grep -v ^==$ ${0}.canali | \
while read line; do
case "$COUNTER" in
1)
if [ "$USEKDIALOG" == "true" ];
then
TMP="`echo $line|sed 's/\
/_/g; s/_-_/_/g'`"
else
echo \"$line\" >>
${0}.list #"# <--ripristino la colorazione per
vim...
fi
COUNTER=2
;;
2)
if [ "$USEKDIALOG" == "true" ];
then
echo -e "`echo ${line}|sed
s/\ /%20/g` ${TMP}" >> ${0}.list
else
echo -e \"\""\n"\"$line\"
>> ${0}.list #"# <--ripristino la colorazione per vim...
fi
COUNTER=1
;;
esac
done
else
grep -A 1 -i "$1" ${0}.canali | grep -v -- ^--$ | grep -v
^==$ |\
while read line ; do
case "$COUNTER" in
0 )
COUNTER=1 #serve solo per 'saltare
un turno'
;;
1 )
if [ -z "`echo $line|grep '://'`"
]; then # se non è un url
if [ "$USEKDIALOG" ==
"true" ]; then
TMP="`echo
$line|sed 's/\ /_/g; s/_-_/_/g'`"
else
echo \"$line\"
>> ${0}.list #"# <--ripristino la colorazione
per vim...
fi
COUNTER=2
else
#abbiamo greppato
l'indirizzo... non ce ne facciamo niente...
COUNTER=0
fi
;;
2 )
if [ "$USEKDIALOG" == "true" ];
then
echo -e "`echo ${line}|sed
s/\ /%20/g` ${TMP}" >> ${0}.list
else
echo \"\" >>
${0}.list #"#
echo \"$line\" >>
${0}.list #"# <--ripristino la colorazione
per vim...
fi
COUNTER=1
;;
esac
done
fi

if [ ! -s ${0}.list ]; then
echo "Canale non trovato..."
exit 0
fi
rm ${0}.reply &>/dev/null
REPLY=""
if [ "$USEKDIALOG" == "true" ]; then
STREAM=`kdialog --title "Rai.tv Senza Silverlight" --menu
"Lista canali disponibili" $(cat ${0}.list)`
else
while [ -z "$REPLY" ]; do
dialog --title "Stream disponibili" --help-button
--item-help --menu "scegli lo stream da aprire" 20 70 12 --file
${0}.list 2> ${0}.reply
REPLY="`tail -n 1 ${0}.reply`"
rm ${0}.reply &>/dev/null
if [ -n "`echo $REPLY|grep '^HELP '`" ]; then
REPLY="`echo $REPLY|awk -F "HELP " '{print
$2}'`" #"`" # <<-ripristino colorazione vim....
NAME="`grep -B 2 "$REPLY" ${0}.list|head -n
1`"
dialog --title "$NAME" --msgbox "Lo stream
è all'indirizzo:\n$REPLY" 20 70
REPLY=""
elif [ -z "$REPLY" ]; then
rm ${0}.list &>/dev/null
break;
fi
done
clear
if [ "$REPLY" == "" ]; then
echo "Nessuno stream trovato per questa ricerca"
exit 0
fi
STREAM="`grep -A 2 "$REPLY" ${0}.list|tail -n 1|awk -F '"'
'{print $2}'`"
fi
play
rm ${0}.list &>/dev/null
rm ${0}.canali &>/dev/null
rm ${0}.tmp &>/dev/null
echo ""


lunedì 28 settembre 2009

Recuperare il plug in Moonligth

Dopo un aggiornamento il pessimo plugins moonligth della Microsoft ha smesso si funzionare, ho provato a reinstallarlo sia dal sito del progetto (qui), che da synaptic (pacchetto moonlight-plugin-mozillamoonlight-plugin-mozilla) il sito rai.tv ma non vi è stato verso, al posto del riquadro dove sarebbe dovuto apparire il player embedded vi era soltanto un riquadro bianco.


Senza perdermi d'animo disinstallato l'estensione istallata dal sito del progetto (menu strumento → componenti aggiuntivi) e ho cancellato manualmente la libreria maligna “silverlight-media-pack-linux-x86-5-1.so ”

cd .mozilla/plugins/moonlight

rm -rf silverlight-media-pack-linux-x86-5-1.so

Riavviando firefox lo streaming di il rai.tv è finalmente comparso

domenica 27 settembre 2009

Problemi registratore audio su Asus P5B delux (audio snd-hda-intel)





Istallando di Ubuntu 9.04 su un nuovo PC con scheda madre P5B delux con audio integrato mi sono accorto che il registratore audio non funzionava. Senza perdermi d'animo e googlando qua e la sono riuscito a risolvere il problema.
Di seguito espongo i passaggi della procedura utilizzata per risolvere il problema
1 identificazione hardware
lspci
00:1b.0 Audio device: Intel Corporation 82801H (ICH8 Family) HD Audio Controller (rev 02)

cat /proc/asound/card0/codec#* | grep Codec

Il mio modello è AD1988B

2. Ricerca in base al nome del modello nel file ALSA-Configuration.txt..gz

less /usr/share/doc/alsa-base/driver/ALSA-Configuration.txt.gz

Nel mio caso: 6stack

3. Editare il file:

sudo gedit /etc/modprobe.d/alsa-base.conf

4. Aggiungere la seguente riga:

options snd-hda-intel model=6stack

5. Reboot

6. Configurare andando al pannello sistema -> Preferenze -> Audio

lunedì 17 agosto 2009

Guardare i canali della RAI in streaming con VLC senza utilizzare moonligth

Qui riporto i link dei canali dei siti da cui è possibile vedere in diretta i canali rai RAI

RaiUno:http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=983

RaiDue: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=984

RaiTre: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=986

RaiNews24: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=1

RaiSport: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=4145

RaiStoria: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=24269

RaiEdu: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=24268

Innanzitutto dobbiamo aggiustare un piccolo settaggio nelle impostazioni di vlc: andare al menu “Strumenti” e selezionare le Preferenze e spuntare la casella “Tutte” in basso a sinistra (fig 1).

Poi andare nel percorso “Input/Codecs->Moduli d’accesso->HTTP(s)” (fig 2).

Qui incollare la seguente stringa nella casella User Agent e riavviare vlc.

"Mozilla/5.0 (X11; U; Linux i686; en-US; rv:1.9.0.6) Gecko/2009020911Ubuntu/8.10(intrepid)Firefox/3.0.6"

Per vedere la rai in streaming bisogna aprire dal menu la voce apri-rete (fig 3) e poi fare copia-incolla di uno dei link postati nel box HTTP (fig 4).





fig. 3
3

giovedì 6 agosto 2009

simdock: barra in stile macos senza compiz

Questo post è rivolto a tutti i possessori di hardware un pò datato e che quindi non possono far girare compiz sul proprio sistema, ma non vogliono comunque farsi mancare niente.
SimDock è un programma molto leggero con un consumo di risorse molto limitato, che peró fornisce una dock funzionale e completa con launchers e icone di notifiche, come si puó vedere nel mio screenshot.

Pultroppo il pacchetto deb presente nei repo di ubuntu non é completamente funzionale, quindi se volete istallare simdock vi consiglio di utilizzare la versione in sviluppo:

digitando


svn co https://simdock.svn.sourceforge.net/svnroot/simdock simdock


Per istallare tutte le dipendenze

sudo apt.get install build-dep simdock

poi digitare

cd simdock/trunk

./configure

sudo make && make install


Ok questo punto lanciate il programma digitando


simdock


Non fate caso agli eventuali messaggi di errore, dovreste vedere la vaostra barra formata da 2 o 3 elementi in basso nello schermo.


Se tutto è andato bene allora vi conviene eliminare il pannello inferiore é aggiungere al pannello superiore un'area notifica é uno switch dei desktop virtuali



Per concludere dovete editare il file di configurazione launchers.xml in /home/tuo_nome_utente/.SimDock

A tal fine potete incollare il mio postato qui di seguito:















<Program>


<SimDock>


<path>/usr/bin/firefox</path>


<icon>/usr/share/firefox/icons/mozicon128.png</icon>


<description>Firefox web
browser</description>


<name>Firefox</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>/usr/bin/gnome-do</path>


<icon>/usr/share/icons/gnome-brave/32x32/apps/gnome-do.png</icon>


<name>gnome-do</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>xfce4-terminal</path>


<icon>/usr/share/icons/gnome-brave/32x32/apps/terminal.png</icon>


<description>Terminal</description>


<name>Terminal</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>Thunar</path>


<icon>/usr/share/icons/gnome-brave/32x32/places/folder.png</icon>


<description>Bestandsbeheer</description>


<name>Bestandsbeheer</name>

</SimDock>

<SimDock>

<path>/usr/bin/oowriter</path>


<icon>/usr/share/icons/hicolor/32x32/apps/openofficeorg3-writer.xpm</icon>


<description>oowriter</description>


<name>oowriter</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>/usr/bin/oocalc</path>


<icon>/usr/share/icons/hicolor/32x32/apps/openofficeorg3-calc.xpm</icon>


<name>"OpenOffice.org
Calc"</name>


<description>"Spreadsheets"</description>


</SimDock>


<SimDock>


<path>/usr/bin/ooimpress</path>


<icon>/usr/share/icons/hicolor/32x32/apps/openofficeorg3-draw.xpm</icon>


<name>"OpenOffice.org
Impress"</name>


<description>Drawing</description>


</SimDock>


<SimDock>


<path>/usr/bin/oodraw</path>


<icon>/usr/share/icons/hicolor/32x32/apps/openofficeorg3-impress.xpm</icon>


<name>"OpenOffice.org
Impress"</name>


<description>Presentation</description>


</SimDock>


<SimDock>


<path>vlc %f</path>


<icon>/usr/share/pixmaps/vlc.png</icon>


<description>VLC</description>


<name>VLC</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>mplayer</path>


<icon>/usr/share/icons/gnome-brave/32x32/apps/mplayer.png</icon>


<description>mplayer</description>


<name>mplayer</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>xfmedia</path>


<icon>/usr/share/icons/hicolor/48x48/apps/xfmedia.png</icon>


<description>VLC</description>


<name>VLC</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>/usr/bin/exaile</path>


<icon>/usr/share/pixmaps/exaile.xpm</icon>


<description>VLC</description>


<name>exaile</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>/usr/bin/lastfm</path>


<icon>/usr/share/pixmaps/lastfm32.xpm</icon>


<description>webradio</description>


<name>lastfm</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>picasa</path>


<icon>/opt/google/picasa/3.0/desktop/picasa.xpm</icon>


<description>potho-manager</description>


<name>picasa</name>


</SimDock>


<SimDock>


<path>gimp</path>


<icon>/usr/share/pixmaps/gnome-gimp.png</icon>


<description>Gimp image
editor</description>


<name>Gimp</name>


</SimDock>


</Program>






sabato 16 maggio 2009

Come installare il browser flock

Get Flock
Scaricate la tallbar dal sito http://www.flock.com/, scompattatela e poi cancellatela

sudo tar -xzf flock-*.linux-i686.tar.gz
rm -rf flock-*.linux-i686.tar.gz

Puntate il vostro esplora risorse nella directory creata e rendete eseguibile il file flock-browser marcando l'apposita casella nella finestra proprietà (click destro) nel tab permessi

Quindi spostate l'intera directory in /opt

sudo mv flock* /opt/flock

adesso digitando sudo gedit e nel foglio di note vuoto che si aprirà incollate le seguenti righe

[Desktop Entry]
Version=1.0
Encoding=UTF-8
Name=Flock
Comment=Flock Web Browser
Exec="/opt/flock/flock-browser"
GenericName=Flock Web Browser
Icon=/opt/flock/icons/mozicon128.png
Path=/opt/flock
StartupNotify=true
Terminal=false
TerminalOptions=
Type=Application
X-KDE-SubstituteUID=false
X-KDE-Username=
Categories=Network;Application;Network
GenericName[en_US]=Flock Web Browser


salvate in /usr/share/applications/flock.desktop

In fine lanciate flock dal vostro menu

venerdì 1 maggio 2009

driver gspca webcam & Ubunto 9.04


Con il rilascio della nuova release di Ubunto la 9.04 è parzialmente recuperato il supporto per le webcam gestite dal driver gspca. Qui di seguito da le istruzioni dei settaggi che hanno reso possibile il funzionamento della mia webcam della trus.

1 bloccare il modulo che viene caricato automaticamente all'avvio:
sudo gedit /etc/blacklist.conf

aggiungere in fondo alla lista

blacklist gspca_pac207

2 scaricare il sorgente del driver e altro software accessorio
sudo apt-get install camstream camorama build-essential gspca-source linux-headers-$(uname -r)

3 installare il driver
cd /usr/src/modules/gspca/
sudo make
sudo make install

4 far caricare il driver al boot
sudo gedit /etc/modules
ed aggiungi in fondo al file una riga con scritto il nome del modulo ovvero:
gspca
5 riavviare è la cam dovrebbe funzionare al 100%
Per Ubunto 8.10 vi rimando al vecchio post (qui)

lunedì 6 aprile 2009

netscape vive ancore

il progetto netscape é ancora vivo ed é stata rilasciata una release 9 per windows, mac e linux!
la release page la trovate qui .
Il browser divenuto open sources supporta dizionari ed estensioni di firefox.

Per utilizzarlo scompattare la talbar andare nella dir scompattata e digitare
./navigator
Per far funzionare i plugin java e flash :
puntare nautilus al path

in opensuse 11.1
/usr/lib/mozilla/plugins,
in ubuntu
/usr/lib/mozilla/plugins

copiare i plugin e incollarli nella dir

/home/path_to_/navigator/plugins
infine riavviare

venerdì 3 aprile 2009

convertire file 3gp in avi con mencoder in hardy



come primo passo bisogna abilitare i repository di mediubuntu e poi installare i programmi necessari:

sudo wget http://www.medibuntu.org/sources.list.d/hardy.list --output-document=/etc/apt/sources.list.d/medibuntu.list

sudo apt-get install mencoder

poi basta utilizzare questo comando

mencoder file.3gp -ovc lavc -oac mp3lame -o file.avi

Ciao.

giovedì 2 aprile 2009

Estrarre i fotoghrammi di un video utilizzando mplayer

Nel Post di oggi annoto come estrarre i fotogrammi (file JPG) da un video utilizzando mplayer.
È bene ricordare che:
1 secondo di video= 25 fotogrammi,

Quindi da un file di 10 secondi è potenzialmente scomponibile in 250 file JPG, ognuno dei quali
corrisponde ad un singolo fotogramma.

Utilizzando mplayer molto semplicemente la seguente riga di comando sortirà l'effetto

mplayer tuo_video.avi -vo jpeg -nosound
  • -vo indica il “Video Output” da utilizzare, in questo caso jpeg
  • -nosound serve a rendere più veloce la codifica che altrimenti “aspetterebbe” l’audio
Un alternativa è invece utilizzare ffmpeg:

mkdir frames
ffmpeg -i tuo_video.avi -y -an -sameq -f image2 -r 2/1 frames/%08d.jpg

Il comando scompone il file video di ingresso nelle varie immagini che lo compongono,
prelevandone 2 ogni secondo e copiandole nella directory
frames



sabato 14 febbraio 2009

In Ubuntu Intrepid Ibex le Webcam con driver gspca hanno smesso di funzionare

Le webcam supportate dal driver gspca con la versione 2.27 dei kernel hanno smesso di funzionare. La mia webcam Webcam WB-1400T un esempio di raro orribile desin unito a performance veramente scadenti viene supportato dal suddetto driver.

lsusb
Bus 006 Device 004: ID 093a:2468 Pixart Imaging, Inc. Cammaestro 2.5DU/X-EYE/Orite SC-120/ICGear TravelCam/Easy Snap Snake Eye WebCam

Una lista di webcam supportate da questo driver la potete trovare qui. Qundi questo bug, impedisce di utilizzare la webcam con mplayer, amsn o ekiga, afflige diverse webcam come la Logitech QuickCam, ClickSmart, OrbiCam e Zoom, Vimicro ZS0301, Philips SPC900NC. C’è una lunga discussione a riguardo su launchpad (bug 260918) dall’eloquente titolo: “needed: libv4l and associated application patches (or “gspca stopped working in 2.6.27″)”.
Per risolvere il problema è necessario installare una versione di v4l uguale o successiva alla 0.5.2. Per eseguire l'aggiornamenton aggiungere i seguenti repository /etc/apt/sources.list e l'anciare sudo aptitude update && sudo aptitude upgrade


deb http://ppa.launchpad.net/lool/ubuntu intrepid main
deb-src http://ppa.launchpad.net/lool/ubuntu intrepid main

Adesso è comunque necesario compilare il driver a mano, scaricate il codice sorgente del driver da qui

tar xvf gspcav1-20071224.tar.gz
cd gspcav1-20071224

Adesso bisogna patchare la sorgente con la patch che potete scaricare qui; scompttate la patch nella cartella gspcav1-20071224 e digitate

patch -p1 < driver="v4l:width="640:height="480:device="/dev/video0" class="codeBox">

domenica 1 febbraio 2009

Obbiettivo far funzionare la Broadcom del HP Pavilion DV6500 della “mogliera” dell'amico tonino.g (ubunto mailing list)



Requisiti

  1. wicd

  2. ndiswrapper

Identifichiamo la scheda


sudo lspci


03:00.0 Network controller:
Broadcom Corporation BCM4312 802.11a/b/g (rev 02)



Ricerca del driver

Adesso forti del nostro ID andiamo
a un po' a cercare un driver di windows visto che il progetto open non ha ancora raggiunto un buon livello di sviluppo.

Cercando qui ho trovato matchando con l'id produttore ho trovato un driver
compatibile a questa pagina oppure scaricabile direttamnte qui.


Un lavoro per ndiswrapper

cambiare l'estensione del file da .exe a .rar e scompattare l'archivio con winrar (usa wine) in una dir tmp (o pippo).

Andare col terminale in quella dir e digitare

sudo ndiswrapper -i bcmwl5.inf
ndiswrapper -l #controlla se è andato tutto bene (altrimenti??)
se si hai una risposta simile alla seguente tutto è andato bene:

bcmwl5 : driver installed

device (14E4:4318) present (alternate driver: ssb)

poi digitare:

modprobe ndiswrapper






giovedì 29 gennaio 2009

Accedere alle reti windows e/o SAMBA: fusesmb ai massimi livelli

Xubunto è una distro minimale con ambiente desktop xfce che fa della leggerezza la sua forzra, tunar il suo agile file manager è sprovvisto del protocollo smb:// che rende molto facile muoversi nelle reti windows e/o SAMBA utilizzando gnome o kde.

ecco molte persone sicuramente ricorderano i fastidiosi mount da linea di comado... per fortuna grazie al progetto fusesmb, è possibbile sfogliare le cartelle condivise in rete come se fossero cartelle locali.

Installazione

sudo apt-get install fusesmb smbclient samba-common

Durante l'installazione, ci verranno chiesti dei parametri relativi alla nostra rete. Se si tratta di una rete domestica, rispondiamo dando il nome del nostro workgroup (di default "WorkGroup").

Poi dobbiamo assicurarci che il sistema carichi il modulo fuse all'avvio del computer. Per far questo, aggiungiamo una riga contenente la parola "fuse" in coda al file /etc/modules.
"sudo gedit /etc/modules".

Per caricare il modulo fuse subito senza aspettare di riavviare il computer basta eseguire il comando "sudo modprobe fuse".

Se il sistema non ha già provveduto, creiamo un nuovo gruppo chiamato "fuse"

sudo groupadd fuse

Aggiungiamo a questo gruppo tutti gli utenti che desideriamo abbiano accesso alle funzionalità di fusesmb. Un modo facile per far questo è andare al menu di XFCE, sottomenù "Sistema" e infine "Utenti e Gruppi". Da riga di comando si ottiene lo stesso risultato con un comando tipo "usermod -a -G fuse nomeutente".

A questo punto dobbiamo creare un punto di montaggio per fusesmb.

"sudo mkdir /media/network"

e poi per impostare i permessi:

"sudo chmod 777 /media/network"

Facciamo il login e poi di nuovo il logout, in modo che la nostra aggiunta al gruppo fuse sia effettiva. Attiviamo fusesmb eseguendo in un terminale il comando

"fusesmb /media/network"

A questo punto se proviamo a visitare la cartella /media/network, vi vedremo elencate le nostre condivisioni, che possiamo navigare normalmente, come fossero cartelle locali.

Se vogliamo disabilitare fusesmb, basta che diamo il comando

"fusermount -u /media/network"

Per far sì che fusesmb si attivi automaticamente al nostro login, andiamo al menu di XFCE, "Impostazioni","Autostarted applications" e aggiungiamo una nuova voce di avvio. Nel campo "comando" inseriamo "fusesmb /media/network", mentre negli altri campi possiamo scrivere quel che preferiamo.

Potrebbe servirci connetterci ad alcune condivisioni che richiedono autenticazione. Per questi casi, basta creare nella nostra home il file ~/.smb/fusesmb.conf, e inserire delle righe tipo queste:
[/SERVER/SHARE]
username=john
password=doe
Chiaramente, al posto di /SERVER/SHARE inseriamo il nome della condivisione che richiede autenticazione, e al posto di "john" e "doe" inseriamo nome utente e password pertinenti.
Possiamo aggiungere delle righe analoghe per tutte le condivisioni a cui vogliamo accedere che richiedano autenticazione.
Per ragioni di sicurezza consiglio di modificare i permessi di ~/.smb/fusesmb.conf


NB conle nuova xubuntu 8.10 causa bug questo tutorial non funziona qui di seguito riporto un breve work around

Il problema è causato da un bug nella nuova versione dellla libreria sambaclient
Ssicurarsi che fusesmb non è attivo (cancellare l'autostart)

Step 1:
scaricare il pacchetto di hardy dal seguente link
http://packages.ubuntu.com/hardy-updates/libsmbclient
aprirlo con un gestore di archivi ed estrarre il file data.tar.gz
Step 2:
aprire il file manger coime root

$ sudo thunar
went to the directory where I downloaded the deb-file, and from there to
estrarre dalla cartella data i due file contenuti in
… data/usr/lib
e copoarli nella cartella /usr/lib

Step 3:
chiudere il thunar e digitare
$ sudo ldconfig
adesso non dovreste avere problemi

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